E' il nome di un progetto che coinvolge giovani e associazioni per promuovere il patrimonio culturale mòcheno attraverso le nuove tecnologie web e social: giovedì 12 gennaio a Fierozzo il racconto
Era il mese di luglio 2016 quando il progetto “Dai Krumer ai Mòcheni 3.0” promosso dalla Comunità Alta Valsugana Bersntol, in collaborazione con l’Istituto Culturale Mòcheno, e dai tre comuni mòcheni di Fierozzo, Frassilongo e Palù del Fersina veniva presentato ufficialmente alle autorità e agli abitanti della Valle dei Mòcheni.
L’idea è semplice ma nel contempo richiede molto impegno e conoscenze tecnologiche per essere realizzata: l’esperto informatico Francesco Bindi, responsabile di “Laboratori Informatica Ludica”, ha pensato di creare un gruppo di lavoro tra i giovani, i membri delle associazioni e dei gruppi della valle e di invogliarli a riscoprire, valorizzare e diffondere le peculiarità del patrimonio linguistico, storico, etnografico e tradizionale mòcheno attraverso l’uso creativo e responsabile della rete internet del “mondo dei social”.
Tra i primi obiettivi del progetto vi è la creazione di una “radio web” per trasmettere ed accogliere testimonianze da parte della popolazione locale.
E’ arrivato il momento di fare il punto sulla situazione e di capire come il progetto si è sviluppato fino ad oggi: per questo è stato organizzato un incontro pubblico nella serata di giovedì 12 gennaio aperto a tutta la popolazione o a chiunque sia interessato.
Quando:
Giovedì 12 gennaio 2017, dalle 18.45 alle 20.00
Dove:
Sala Polifunzionale del Comune di Fierozzo
Fierozzo/Vlarotz, Valle dei Mòcheni/Bersntol (Trento)
Per informazioni:
E-mail: krumer3.0@gmail.com