Vigo di Fassa/ Vich, 1 aprile 2008
In preparazione della visita istituzionale che i sindaci fassani compiranno ad Aran (Catalogna) il 21-24 aprile, si è svolto nella sede del Comprensorio Ladino di Fassa un incontro seminariale organizzato dal Servizio per la promozione delle Minoranze linguistiche della Provincia. Il risponsabile della politica linguistica catalana per l’aranese, sig. Jusép Luis Sans, ha illustrato le principali norme spagnole e catalane che tutelano la lingua della val d’Aran.
La situazione linguistica della valle rappresenta un caso unico in Spagna, in quanto si trova in un contesto dove è in vigore un trilinguismo ufficiale (spagnolo, catalano e aranese); la Val d’Aran è inoltre l’unico territorio di tutto il dominio linguistico dell’Occitania, (costituita complessivamente da 16 milioni di parlanti) dove la minoranza linguistica gode di riconoscimento ufficiale e della protezione delle istituzioni. Anche grazie a questa forte tutela, l’uso della lingua aranese è particolarmente diffuso e sentito tra la popolazione residente.
L’interesse ladino nei confronti della Val d’Aran è motivato dalla sua particolare situazione istituzionale, il fatto cioè di essere una comunità autonoma di minoranza linguistica all’interno di una regione, la Catalogna, che gode a sua volta di uno speciale regime di autonomia linguistico-istituzionale; ciò rende la comunità aranese un modello del tutto originale nell’ambito delle autonomie regionali europee, con notevoli analogie, sotto l’aspetto formale, con il nuovo contesto di decentramento vallivo previsto dalla riforma istituzionale della Provincia autonoma di Trento introdotto con la legge provinciale 3/2006, in particolare per quel che riguarda il costituendo Comun General de Fascia.