Con quasi 200 lingue parlate sul territorio nazionale, la Svezia è uno dei paesi più multiculturali d’Europa, ma le autorità di riferimento incontrano molte difficoltà
La giornalista Isabela Vrba del web-magazine svedese “The Local” ha realizzato un’indagine per aiutare a capire quali siano le lingue minoritarie ufficiali del suo Paese, quale il loro “stato di salute”, i diritti, gli strumenti di tutela e il grado di consapevolezza dei suoi concittadini.
Abbiamo tradotto una parte del suo lavoro per stimolare ulteriori approfondimenti da parte vostra: buona lettura!
Secondo lo European Language Council la Svezia, con le sue circa 200 lingue parlate, è uno dei paesi più multiculturali d’Europa. Ma per una lingua locale riuscire a far parte del ristretto gruppo delle lingue minoritarie ufficiali non è cosa facile: infatti a sole cinque lingue in Svezia è stato riconosciuto tale status. E per quanto la lingua inglese possa essere ampiamente parlata nel Paese, non rientra in questo gruppo ristretto.
Ecco le cinque lingue minoritarie nazionali ufficialmente riconosciute dal Regno di Svezia:
Finlandese
In Svezia lo parlano 70.000 persone, residenti soprattutto a Stoccolma e nella valle del lago Mälar. A differenza del norvegese e del danese, il finlandese discende da un ceppo linguistico completamente diverso da quello svedese, quello delle lingue uraliche.
Meänkieli
E’ una parlata molto simile al finlandese diffusa nella regione lappone del Tornedalen, il cui territorio si estende sia in Svezia che in Finlandia. La quasi totalità dei parlanti, circa 50.000, è concentrata quindi nel nord della Svezia; altri 5.000 risiedono a Stoccolma.
Lingue sami
Sono da considerarsi tra le 20.000 e le 35.000 persone i sami che parlano una delle varianti della lingua sami, concentrate soprattutto nel nord della Svezia. Della presenza di questa lingua si sono trovate tracce che risalgono a ben 2000 anni fa.
Yiddish
Furono migliaia gli ebrei che arrivarono in Svezia nel XVIII secolo e ad oggi sono circa 20-25.000 gli ebrei che ancora popolano il Paese, concentrati soprattutto nelle grandi città. La loro lingua madre è lo yiddish.
Romani
Sono tra i 50 e i 100 mila i Rom che vivono in tutta la Svezia e sono le diverse varianti del Romani ad essere riconosciute come “lingua minoritaria ufficiale”. Il Romani è parlato in Svezia fin dal XVI secolo.
Tutte e cinque le lingue hanno visto riconosciuto il loro status quando nel 1999 il Parlamento svedese decise di aderire alla Convenzione-quadro per la protezione delle minoranze nazionali europee.
Per essere classificato come lingua minoritaria, un idioma in Svezia deve innanzitutto essere riconosciuto come lingua e non dialetto e deve essere stato parlato per almeno tre generazioni o per un tempo di circa 100 anni.
Dal primo gennaio 2010, una nuova legge riconosce alle cinque minoranze nazionali svedesi il diritto alla tutela della propria lingua e cultura nonché l’accesso a questioni politiche. Più dettagliatamente, la politica garantisce tutela e rappresentanza alle minoranze nazionali, rafforza la loro capacità di influenzare gli atti della politica e supporta le loro lingue progettualmente ed economicamente per evitare che esse scompaiano.
Il governo regionale di Stoccolma e il Parlamento sami sono i soggetti responsabili del coordinamento delle azioni politiche a favore delle minoranze svedesi e che ne sorvegliano e garantiscono allo stesso tempo l’attuazione.
Ma le difficoltà non mancano: diffondere i contenuti delle norme di riferimento e spiegare quali siano le competenze delle autorità interessate, non è cosa facile, perché la legge rimane piuttosto vaga quando si tratta di fornire indicazioni concrete sulla risoluzione delle problematiche in campo.
Molto rimane da fare nel settore della promozione culturale, per diffondere la conoscenza delle minoranze nazionali tra il resto della popolazione svedese.
Interessante rilevare che nella stessa tornata legislativa del 2009 che ha portato a riconoscere le cinque minoranze linguistiche nazionali, si sia esplicitamente stabilito per la prima volta che anche lo svedese dovesse essere ritenuto lingua ufficiale del paese.
(26 agosto 2014)