Presentato a Berlino il commento alla Convenzione-quadro per la Protezione delle Minoranze Nazionali del Consiglio d'Europa
Nel mese di maggio è stato presentato a Berlino il commento che un team di docenti universitari ha pubblicato sui contenuti della Convenzione-quadro per la Protezione delle Minoranze Nazionali del Consiglio d'Europa. Trattandosi di un documento che potrebbe trovare applicazione in qualsiasi area geografica europea ove siano presenti delle minoranze linguistiche, lo segnaliamo attraverso la traduzione di un comunicato stampa comparso sul sito ufficiale del “Minderheitensekretariat”, l'organo di rappresentanza delle quattro minoranze nazionali presenti in Germania, ovvero i sorbi di Lusazia, i danesi, i sinti e rom tedeschi, i gruppi folkloristici frisoni.
In occasione di una manifestazione comune della rappresentanza del Libero Stato della Sassonia presso il Bund e della Domowina, l’unione dei Sorbi di Lusazia, tenutasi alla fine di maggio a Berlino, è stato presentato il commento, pubblicato in primavera, alla Convenzione-quadro per la Protezione delle Minoranze Nazionali del Consiglio d'Europa.
La Convenzione-quadro è di gran lunga il più importante strumento di diritto internazionale nell’ambito della tutela delle minoranze, grazie anche ad un efficace sistema di vigilanza per cui gli Stati membri devono presentare regolarmente al Consiglio d’Europa dei report inerenti l’applicazione della Convenzione, report che vengono poi valutati dal Comitato dei Ministri che delibera eventuali raccomandazioni rivolte agli Stati stessi.
Il commento rappresenta il primo ampio documento in lingua tedesca che consideri il contenuto dei singoli articoli della Convenzione-quadro nella sua completezza ed elabori standard europei comuni; esso illustra inoltre la relativa situazione negli Stati membri di lingua tedesca.
Il commento intende fungere da guida pratica sia per gli appartenenti alle minoranze nazionali che per il legislatore, l’amministrazione, la giustizia, la scienza e la società civile, nonché realizzare una maggiore certezza del diritto in relazione a questioni di diritto delle minoranze.
In tal modo si consente un’interpretazione dettagliata del contenuto dell’accordo quadro a tutela delle minoranze nazionali tedesche soprattutto ai rappresentanti dei comuni che si occupano dell’applicazione di determinate direttive della Convenzione-quadro a tutela delle minoranze nazionali, e si innalza nel complesso la conoscenza della Convenzione all’interno dei comuni. Ciò rappresenta un presupposto fondamentale affinché le basi della tutela delle minoranze vengano osservate anche nella quotidianità dell’attività amministrativa.
In apertura alla manifestazione il padrone di casa Erhard Weimann, Segretario di Stato e delegato del Libero Stato della Sassonia presso il Bund, ha manifestato il desiderio che la difesa delle minoranze europee da parte della costituzione sia un fatto ovvio e naturale così come lo è nel Libero Stato di Sassonia.
Anche Karl-Peter Schramm, presidente del Consiglio per le minoranze delle quattro minoranze nazionali in Germania, ha sottolineato nelle sue parole di saluto come il commento alla Convenzione-quadro rappresenti un ulteriore passo avanti e inviti al dialogo: “Già la presenza dei diversi destinatari oggi, dimostra come questo libro inviti a cooperare. E’ necessario che vi siano un costante dialogo costruttivo e una buona collaborazione tra tutti i livelli operanti, ovvero i politici a livello federale e di Länder insieme a scienziati ed esperti nonché rappresentanti delle minoranze nazionali e della società civile”.
Agli editori e ai tanti autori del nuovo commento alla Convenzione-quadro va il sentito ringraziamento del Consiglio delle Minoranze. Si sono condivise le parole di Jon Hardon Hansen, presidente di Sydslesvigsk Forening. “Che possa trovare applicazione ovunque vi siano minoranze, per il bene delle minoranze e delle maggioranze”.
La serata è stata allietata dal cantautore della Bassa Sorbia Bernd Pittkunings, che ha fatto capire al pubblico in lingua basso-sorba e tedesca quanto variegata sia la Germania sotto il profilo linguistico e culturale. Al ricevimento conclusivo presso la rappresentanza della Sassonia a Berlino non sono mancate le specialità sorbe provenienti dalla Lusazia, così che la serata si è conclusa in maniera piacevolmente conviviale.
Per eventuali domande in merito al commento rivolgersi a :
Prof. Dr. Dr. Rainer Hofmann
Università di Francoforte
Tel. + 49 (0)69 798 34293
Email: R.Hofmann@jur.uni-frankfurt.de