Il 14 maggio a Lugano, un mini simposio sulla situazione delle lingue minoritarie in Svizzera, Canada e Spagna nei settori delle istituzioni, della comunicazione pubblica e della cultura
La Svizzera è nota per il suo quadrilinguismo e la tutela degli idiomi minoritari. Nel resto del mondo, tuttavia, la situazione non è sempre rosea e molte lingue indigene sono addirittura a rischio estinzione.
Nel contesto delle manifestazioni promosse a livello globale nel 2019, proclamato dall’UNESCO “Anno internazionale delle lingue indigene”, il prossimo 14 maggio si terrà all’Università della Svizzera Italiana (USI) una giornata di discussione sulla situazione delle lingue minoritarie in Svizzera, Canada e Spagna nei settori delle istituzioni, della comunicazione pubblica e della cultura.
Il mini simposio, aperto al pubblico, è organizzato congiuntamente dal Centro PEN della Svizzera italiana e retoromancia e dall’Istituto di comunicazione pubblica dell’USI (Facoltà di scienze della comunicazione), con la partecipazione dell’Osservatorio linguistico della Svizzera italiana e della ReteUno della RSI, che terrà una diretta radiofonica dal campus di Lugano in occasione della trasmissione “La consulenza linguistica”.
Quando:
Martedì 14 maggio 2019
Dove:
USI - Università della Svizzera Italiana
Aula 402, stabile centrale, campus di Lugano
Per informazioni:
USI - Università della Svizzera italiana, Lugano
Tel. +41 (0)58 6664000
E-mail: icp.com@usi.ch
Sito web: www.usi.ch