Provincia Autonoma di Trento - Minoranze Linguistiche

-"La vitalità di una lingua (di minoranza, ma anche di maggioranza) si basa anche sulla valutazione della sua capacità di creare nuove parole: la lingua, infatti, deve essere in grado di adattarsi ai cambiamenti sociali in atto. Tutte le lingue sono potenzialmente in grado di esprimere tutto, non tutte si trovano però allo stesso stadio di sviluppo che dipenderà da condizioni sociali, economiche, politiche della comunità linguistica, e dallo status della lingua.
Questa comunicazione “Nuovo lessico nelle lingue minoritarie. Ladino fassano e aranese a confronto” intende proporre una visione differente della neologia a partire da esempi concreti provenienti dalle lingue di minoranza protagoniste del progetto di dottorato che sto conducendo: il ladino fassano, varietà di ladino dolomitico della Val di Fassa, e l’aranese, varietà di occitano della Val d’Aran (Catalogna, Spagna). Esiste una norma secondo cui vengono create e inserite nel lessico quotidiano parole nuove? O invece si affermano forme spontanee entrate attraverso l’uso dei parlanti? Qual è l’apporto del contatto?
La presentazione di un primo corpus, creato grazie ai dati di siti web e banche dati, porterà a una discussione ricca di stimoli sul peso degli elementi che compongono questa triade (norma, uso, contatto), concentrando l’attenzione sui neologismi informatici."- (Michela Giovannini)


Quando:
Martedì 10 dicembre 2013, alle ore 16:00

Dove:
Università di Trento
Via Tommaso Gar 14 - 38122 Trento
Dipartimento di lettere e filosofia
Aula 115


Per informazioni:
Michela Giovannini
Dottoranda in Studi Umanistici
Università di Trento
Dipartimento di Lettere e Filosofia
E-mail: m.giovannini.9@unitn.it