Provincia Autonoma di Trento - Minoranze Linguistiche

Logo stampa
 
Minoranze linguistiche
Condividi: Facebook Twitter
 
 

I musei della Valle dei Mòcheni

Interessanti itinerari culturali ed etnografici ci accompagnano nella visita degli insediamenti della comunità di minoranza mòchena, lungo il torrente Fèrsina, nel Trentino orientale

La Valle dei Mòcheni, pur essendo una realtà piuttosto raccolta, offre ai visitatori un ricco e articolato itinerario culturale per approfondire la conoscenza della locale comunità di lingua minoritaria.
L' Istituto Culturale Mòcheno, il Bersntoler Kulturinsitut, che si occupa della conservazione e valorizzazione del patrimonio linguistico e culturale, ospita nella sua sede di Palù del Fèrsina (Palai en Bersntol), oltre a mostre temporanee, un’esposizione permanente sulla storia, le tradizioni, la lingua e la cultura materiale e ambientale della comunità mòchena e rappresenta il punto di partenza ideale per la visita delle sezioni museali distaccate sul territorio.
Dalla primavera all'autunno, e in particolare nei mesi estivi, è possibile visitare il complesso rurale-abitativo di grande interesse etnografico del maso "Filzerhof", l'antica segheria alla veneziana "Sog van Rindel" di Fierozzo/Vlarotz oppure l'ancora funzionante mulino ad acqua di Roveda/Oachlait.
Per saperne di più sull'attività estrattiva che ha caratterizzato la valle fino all'Ottocento, basterà invece scendere nel cuore della montagna entrando accompagnati nella miniera "Gruab va Hardimbl" e visitare nel Comune di Palù la casa dello Pèrkmandl (Pèrkmandlhaus), il dispettoso folletto abitante delle miniere.
Un itinerario percorribile da soli a piedi in ogni periodo dell'anno, e in estate in compagnia di un esperto, è il percorso letterario dedicato allo scrittore austriaco Robert Musil, che nel 1915 fu sul fronte della Valle del Fèrsina come sottotenente dell'esercito austro-ungarico.

 

Completano l'offerta museale della zona, sebbene dislocati all'esterno delle località dove la lingua mòchena è tutt'ora parlata, i siti archeologici di “Acqua Fredda” al Passo del Redebus e dei “Montesei” di Serso, un percorso all'interno delle trincee della Prima Guerra Mondiale, il Museo della Pietra Viva a Sant'Orsola Terme e il Museo degli Attrezzi Agricoli a Canezza.


Sede espositiva dell'Istituto Culturale Mòcheno/Bersntoler Kulturinstitut

Loc. Tòlleri - 38050 Palù del Fèrsina/Palai en Bersntol
Tel. +39 0461 550073
E-mail: kultur@kib.it
Sito web: www.bersntol.it

Apertura:
dal lunedì al venerdì
con orario 08.30-12.30 e 14.00-16.00