Provincia Autonoma di Trento - Minoranze Linguistiche

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Minoranze linguistiche
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Lingua madre e cultura di appartenenza

Sabato 25 novembre a Nembro, serata di presentazione delle opere e premiazione del concorso/festival Tirafuorilalingua: ospite la giornalista e scrittrice Azra Nuhefendic

Delle trentaquattro opere iscritte al concorso, provenienti da diverse parti d’Italia e del mondo, sono state selezionate quelle che meglio hanno saputo mettere in risalto l’obiettivo di TIRAFUORILALINGUA, concorso/festival in cui il linguaggio dell’arte diventa veicolo comune di culture, lingue e dialetti diversi tra loro.
Tra i concorrenti non solo artisti e scrittori di paesi vicini (Nembro, Pradalunga, Albino, Bergamo), ma anche autori, gruppi e studenti provenienti da altre regioni d’Italia (tra queste Trentino, Piemonte, Marche, Calabria).
Il palcoscenico dell’Auditorium Modernissimo di Nembro sarà messo a loro disposizione perché possano presentare al pubblico come sono riusciti a intrecciare lingua madre e linguaggio artistico.
La giuria del concorso, composta da membri di variegata estrazione culturale, professionale e istituzionale e dai rappresentanti delle realtà che sostengono il progetto, si è riunita lo scorso 16 novembre presso la Biblioteca Centro Cultura di Nembro. L’interesse dei giudici è stato sollecitato dalla capacità di ciascuna opera di mettere in risalto il sentimento d’amore per la propria lingua madre o dialetto attraverso differenti modalità di espressione.
In alcune opere è stata sottolineata la valenza positiva e carica di responsabilità del “tirare fuori la lingua”, intesa come forma di promozione e valorizzazione della varietà di linguaggi, tradizioni, ideali, ecc. di cui andare fieri.
Come ricordato ogni anno dalla Giornata Internazionale della Lingua Madre (istituita dall’UNESCO il 21 febbraio) le differenze linguistiche possono talvolta essere fortemente sstrumentalizzate e utilizzate come elemento di divisione e conflitto.
Nel corso della serata sarà Azra Nuhefendic, giornalista e scrittrice nata a Sarajevo, a testimoniare la trasformazione della lingua madre in lingua del “nemico” attraverso il ricordo degli anni della guerra.
L’edizione 2017 vede ampliata la rete dei soggetti promotori, con un ruolo importante affidato alla Cooperativa Sociale Gherim e alla Biblioteca Centro Cultura di Nembro, supportati dal Sistema Bibliotecario Valle Seriana, dalle Cooperative Ruah e Interculturando, dall’Associazione Filo Amico, dalla Caritas di Albino, dall’Agenzia per l’integrazione e dall’Ufficio Pastorale Migranti. Il progetto è inoltre sostenuto dalla Fondazione della Comunità Bergamasca e patrocinato da L’Eco di Bergamo.


Quando:
Sabato 25 novembre 2017, ore

Dove:
Auditorium Modernissimo di Nembro

Per informazioni:
Biblioteca Centro Cultura di Nembro
Piazza Italia - Nembro (BG)
Tel. +39 035 471370
E-mail: tirafuorilalingua@nembro.net
Sito web: www.nembro.net/biblioteca