Le linguemadri di Piemonte e Liguria s'incontrano il 4 febbraio a Sanremo: musica, danze e cinema aperti a tutti
E’ ormai diventato un appuntamento tradizionale quello che ogni anno porta ad incontrarsi la Chambra d’oc, associazione culturale che si occupa della tutela, promozione e diffusione delle lingue occitana e francoprovenzale e francese in Piemonte, e l’Associazione “A Vaštéra, Üniun de Tradisiun Brigašche”, che da oltre trent'anni anni promuove, tutela e valorizza le tradizioni, la lingua, i paesi e l’ambiente della Terra Brigasca.
L’incontro di quest’anno propone la creazione musicale di danza cantata “Bal Poètic” dei Blu l’Azard, un progetto che coniuga danza e poesie sulle note di brani di composizione ispirati a poeti e grandi pensatori di epoche e culture diverse. Le lingue utilizzate sono quelle delle minoranze linguistiche storiche delle valli alpine in Piemonte: occitano e francoprovenzale.
Nel corso del pomeriggio verrà inoltre presentato il film, in fase di realizzazione, del regista Fredo Valla “BOGRE” sulle eresie di Catari e Bogomili, per il quale è in corso un campagna di raccolta fondi che sarà attiva per altre due settimane.
Non mancate!
Quando:
Domenica 4 febbraio 2018, ore 16.00
Dove:
Teatro parrocchiale della Concattedrale di San Siro
Piazza San Siro – 18038 Sanremo (IM)
Per informazioni:
“A VAŠTÉRA - Üniun de tradisiun brigašche”
Sito web: www.vastera.it
Pagina Facebook: www.facebook.com/A-Vaštéra
Forse non tutti sanno che ...
La "Terra Brigasca" è un territorio di ca 100 kmq che un tempo costituiva il comune piemontese di Briga Marittima; un'area culturale che si trova oggi sparsa tra due Stati (Italia e Francia), tre regioni (Piemonte, Liguria, P.A.C.A.- Provence, Alpes, Côte d’Azur -), tre province (Cuneo, Imperia, Département Alpes Maritimes) e quattro comuni diversi (La Brigue, Briga Alta, Ormea e Triora).
Vi si parla il brigasco, riconosciuto come lingua minoritaria storica, come parte dell'occitano, dallo Stato italiano e dalla regione Piemonte; la lingua brigasca è riconosciuta come minoritaria anche dallo Stato francese, come parte della lingua ligure.