Provincia Autonoma di Trento - Minoranze Linguistiche

La giuria del "Premio Mario Rigoni Stern per la letteratura multilingue delle Alpi" ha scelto quali saranno i quattro autori che si contenderanno la vittoria finale.
A seguire, in ordine alfabetico, le schede sugli autori e le loro opere:

Werner Bätzing con “Die Alpen” (edito da WBG), una ricognizione sulla scomparsa di un paesaggio culturale sotto l'attacco del turismo di massa, del traffico di transito e dell'espansione urbana.
Bätzing è un geografo tedesco di 71 anni, docente di Geografia culturale all'Università Friedrich-Alexander di Erlangen-Norimberga; esperto di questioni ambientali e in particolare dell'ambiente alpino, che frequenta regolarmente, ha all'attivo numerose pubblicazioni sul tema ed è consulente della Cipra, la Commissione internazionale per la protezione delle Alpi.

Arno Camenisch con “Ultima neve” (traduzione di Roberta Gado, ed. Keller), libro dell'anno per i librai svizzeri, narra le vicende e le riflessioni sulla vita e sui cambiamenti della loro vallata di due gestori di uno ski-lift in un paesino sperduto dei Grigioni, in attesa delle neve che non accenna ad arrivare.
Camenisch ha 42 anni, è nato e cresciuto a Tavanasa nei Grigioni e scrive in tedesco e in romancio; i suoi testi sono tradotti in una ventina di lingue; ha ricevuto numerosi riconoscimenti in Svizzera e all’estero, tra cui in Italia il Premio Salerno Libro d’Europa nel 2013 e il Premio Ostana per le lingue madri nel 2014.

Silvia Giorcelli Bersani con “L'impero in quota” (Ed. Einaudi) che analizza l'occupazione romana delle Alpi (dapprima per mere ragioni politiche e strategiche) e la progressiva comprensione da parte degli occupanti di un territorio inizialmente percepito come ostile e disagiato, e successivamente riconosciuto nelle sue valenze di serbatoio di materie prime e potenziale incubatore di sviluppo economico; l'autrice, che è docente di Storia romana ed Epigrafia latina all'Università di Torino, si è occupata nei suoi studi dei processi di romanizzazione nell'età dell'imperialismo e delle strutture politiche e sociali delle comunità in area alpina e cisalpina.

Annibale Salsa con “I paesaggi delle Alpi” (Donzelli), un vero e proprio viaggio nelle terre alte e il compendio del suo impegno; Salsa è un antropologo, uno dei maggiori esperti dell'ambiente alpino, a cui ha dedicato numerosi studi e ricerche. Docente alle università di Genova e Trento, è stato presidente del Club Alpino Italiano dal 2004 al 2010 e presiede il Comitato Scientifico di Accademia della Montagna del Trentino ed è membro del Comitato Scientifico della Fondazione Unesco-Dolomiti.

Il vincitore sarà proclamato nel corso della finale, che si svolgerà al Centro Congressi di Riva del Garda (TN) il 17 settembre alle 20.30.



Per informazioni:
E-mail: info@premiomariorigonistern.it
Web: www.premiomariorigonistern.it