Provincia Autonoma di Trento - Minoranze Linguistiche
Minoranze linguistiche della Sardegna
Aperti i termini per la costituzione dell'elenco regionale di docenti di sardo, catalano di Alghero, gallurese, sassarese e tabarchino: c'è tempo fino al 10 dicembre per presentare domanda di iscrizione
Il 4 settembre 2020 la Giunta regionale della Sardegna ha approvato ed emanato le linee guida predisposte dall'Obreria pro s'imparu de su sardu (il Comitato interistituzionale permanente per l'insegnamento delle lingue delle minoranze storiche), che intervengono sulla legge che disciplina la politica linguistica regionale (L.R. n. 22/2018).
Tali linee guida, che si sono concretizzate sulla base di un protocollo d’intesa tra la Regione e l'Ufficio Scolastico Regionale, stabiliscono una serie precisa di ambiti entro i quali prevedere criteri e modalità di organizzazione e svolgimento dell’insegnamento delle lingue minoritarie, dalle scuole per l’infanzia fino alle superiori.
Le lingue madri della Sardegna dunque, a partire già dall’anno scolastico in corso, entreranno nei programmi scolastici come lingue veicolari nello studio delle materie a curricolo e nel contesto di laboratori didattici in orario extracurriculare.
Per adempiere alle nuove direttive sull’insegnamento scolastico delle e nelle lingue minoritarie storiche, il settore Pubblica istruzione della Regione Autonoma della Sardegna ha pubblicato l’avviso per la costituzione dell’elenco regionale di docenti abilitati all’insegnamento nelle scuole delle lingue sardo, catalano di Alghero, gallurese, sassarese e tabarchino per l’anno scolastico 2020/2021.
La domanda di iscrizione potrà essere inviata entro e non oltre le ore 12.00 del 10 dicembre 2020 esclusivamente tramite Pec all’indirizzo: pi.cultura.sarda@pec.regione.sardegna.it (vedi avviso pubblico).
Va sottolineato però che, secondo la legge regionale di riferimento, il sistema educativo prevede che l’insegnamento in lingua minoritaria avvenga a seguito di domanda specifica delle famiglie. Al momento dell’iscrizione di alunni e studenti quindi, i genitori dovranno esprimere una precisa volontà, scelta che determinerà l’attivazione o meno nelle singole scuole dei percorsi linguistici in sardo, catalano di Alghero, gallurese, sassarese e tabarchino.
Il passaggio transgenerazionale delle lingue minoritarie di Sardegna dipenderà quindi molto dalle famiglie e dal loro atteggiamento nei confronti delle lingue minoritarie: alle Istituzioni e alle associazioni spetta ora il faticoso ma indispensabile compito di sensibilizzazione della popolazione nei confronti di questa preziosa eredità culturale.
Per informazioni sull'iscrizione all'elenco regionale:
Regione Autonoma della Sardegna
Servizio Lingua e Cultura Sarda
Enrico Lobina – email: elobina@regione.sardegna.it
Cristiano Giovannino Becciu – email: cbecciu@regione.sardegna.it
