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Un dolce del Natale grecanico

Sono i petrali i deliziosi protagonisti delle festività natalizie nella cucina della tradizione dei greci di Calabria

Dolci tipici di Natale grecanico: petrali calabresi

Per "addolcire" maggiormente queste giornate di festa vi proponiamo un'antica ricetta tipica dell'area grecanica della Calabria: quella dei petrali. Si tratta di dolci di antica origine i cui ingredienti venivano conservati durante l’anno proprio per essere utilizzati nelle festività natalizie. Sono piccoli dischi di pasta che contengono un ripieno di fichi secchi, noci, mandorle e buccia di mandarino, il tutto amalgamato con vino cotto e miele e aromatizzato con cannella e chiodi di garofano ed infine spennellato con glassa di albume d’uovo e zucchero montati a neve. Si presentano chiusi o aperti, questi ultimi decorati con cordoncini di pasta e impreziositi con confettini colorati, mentre quelli chiusi ricoperti di glassa bianca o cioccolato e sempre impreziositi da confettini colorati.

Ingredienti per la pasta:
1 Kg di farina tipo “0”, 5 uova, 100 gr olio di oliva o strutto, 200 gr di zucchero,1 bicchiere di vino bianco liquoroso, 1 bustina e mezza di lievito o ammoniaca per dolci.

Ingredienti per il ripieno:
1 Kg di miele, 3 Kg di fichi secchi, 2,5 Kg di mandorle sgusciate, 1,5 Kg di noci, 2 bicchieri di vino cotto, chiodi di garofano, cannella, 1 scorza di mandarino.

Pulire i fichi secchi, farli rinvenire nell’acqua bollente per qualche minuto, asciugarli e sminuzzarli e porli in una zuppiera. Pelare le mandorle e le noci e farle tostare per qualche minuto in una teglia. Aggiungere le mandorle e le noci ai fichi secchi e amalgamare il tutto con vino cotto e miele fino ad ottenere un impasto omogeneo. Aggiungere la buccia di mandarino grattuggiata con un pizzico di cannella e chiodi di garofano. Porre l’impasto ottenuto in una pentola sul fuoco fintanto che il miele non si scioglie, lasciare riposare. Intanto preparare la sfoglia mescolando la farina con lo zucchero, l’olio o lo strutto e il lievito o l’ammoniaca per dolci. Con l’ausilio di un bicchiere, ricavare dei tondini del diametro di 10-12 cm. Mettere un cucchiaio del ripieno su ogni tondino in modo da riempirlo e completare con i cordoncini di pasta. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C, a fine cottura ricoprire con una glassa bianca o cioccolato e, sopra questa, spolverare confettini multicolore di zucchero, detti “diavulicchi”.
(Ricetta disponibile sul portale calabriagreca.it)


Kalà Christòjenna ce Kalò Chròno Cinurio 2021