Provincia Autonoma di Trento - Minoranze Linguistiche
Le identità visibili. La cultura a cinque sensi
Proposto dalla Comunità Montana Valli Grana e Maira, prende il via nel mese di giugno, "La Cultura a cinque sensi" un ricco programma di animazione territoriale.
Nell'ambito del progetto "Le identità Visibili" della Comunità Montana Valli Grana e Maira, prenderà il via nel mese di giugno il programma di animazione territoriale "La Cultura a cinque sensi", itinerari e proposte culturali tra Maira e Grana. Il calendario di eventi estivi promosso dall'Ente montano, curato da Espaci Occitan e realizzato con il contributo della Regione Piemonte, è un invito ad interpretare il territorio attraverso la percezione sensoriale stimolata da una serie diversificata di occasioni di visita che, grazie all'adesione e collaborazione di molti soggetti locali, per la prima volta propone una panoramica culturale unitaria sulle due valli. Il gusto, la vista, il tatto, l'udito e l'olfatto sono i canali di comunicazione attraverso cui il visitatore e il territorio sono reciprocamente esortati a conoscersi, apprezzarsi ed appassionarsi, creando quelle condizioni necessarie affinchè la ricchezza culturale di questa area montana sia conservata e trasferita alle future generazioni.
La prima rassegna del programma si rivolge alla CULTURA DA GUSTARE.
A tale scopo il calendario propone la seconda domenica all'insegna dei sapori della tradizione per recepire attraverso il gusto una parte importante della storia dei valligiani: il 26 giugno "La Domenica delle Acciughe" porterà sulle tavole di quattordici ristoranti della Valle Maira piatti con acciughe sotto sale e pesce conservato (Canosio: Ristorante Mascha Parpaja; Prazzo: Ristorante La Tano di Grich; Elva: Agriturismo L'Artesin, Locanda San Pancrazio; Stroppo: I Giardini di Provenza, Alla Napoleonica locanda di mezzo; Macra: Locanda del Silenzio, Locanda dei Ciclamini, Ristorante Al Bial; San Damiano Macra: L'Oste di Fraire; Roccabruna: Ristorante Roccerè; Dronero: Ristorante Rosso Rubino; Villar San Costanzo: Ristorante I Ciciu, Locanda dl'Angel).
Per il piacere della vista, la CULTURA DA VEDERE,
propone nelle domeniche 26 giugno e 10 e 24 luglio: Mistà e musei delle valli Grana e Maira, itinerario di visita all'arte dipinta nei ventidue beni romanico-gotici del circuito Mistà delle valli Grana e Maira aperti gratuitamente dalle 14.30 alle 18.30 e alle collezioni di tredici tra musei ed esposizioni permanenti delle due valli i cui orari e prezzi sono reperibili presso l'ufficio IAT di Dronero (Castelmagno: Santuario di San Magno, Museo La vita di quassù, Muzeou dal Travai d'Isì ; Monterosso Grana: Cappella di San Sebastiano; Valgrana: Chiesa di Santa Maria della Valle, Chiesa dei SS. Bernardo e Mauro, Ospizio Trinità, Kinomuseo; Caraglio: Chiesa di Madonna del Castello, Chiesa di San Giovanni, Filatoio e Museo del Setificio Piemontese; Bernezzo: Chiesa della Madonna del Rosario - Acceglio: Museo etnografico La Misoun d'en bot, Museo di Arte Sacra; Marmora: Parrocchiale di San Massimo, Cappella dei SS. Sebastiano e Fabiano; Elva: Parrocchiale di Santa Maria Assunta, Museo di Pels; Prazzo: Museo della canapa e del lavoro femminile; Stroppo: Chiesa di San Peyre, Museo etnografico L'escolo de mountanho; Celle di Macra: Parrocchiale di San Giovanni Battista, Cappella di San Sebastiano, Seles-Museo multimediale dei mestieri itineranti; Macra: Cappella di San Salvatore, Cappella di San Pietro; San Damiano Macra: Chiesa di Sant'Antonio di Pagliero; Dronero: Museo Mallè, Museo Sòn de Lenga di Espaci Occitan; Villar San Costanzo: Santuario di San Costanzo al Monte; Chiesa di San Pietro in Vincoli; Busca: Cappella di Santo Stefano, Cappella di San Sebastiano, Castello e parco del Roccolo). Nelle stesse date, previa prenotazione, è possibile altresì la visita di altri beni del territorio quali il Mulino della Riviera e la Confraternita del Gonfalone a Dronero, l'Eremo di Belmonte a Busca, il Convento dei Cappuccini a Caraglio e il Museo dei Babaciu a San Pietro di Monterosso Grana (informazioni dettagliate presso lo Iat Valli Grana e Maira). A Dronero nella sede di Espaci Occitan sarà presentata dall'associazione artistica culturale Magau sabato 30 luglio: "Dialoghi con una valle" la mostra diffusa di pitture e sculture ispirate alla valle Maira che rimarrà esposta nel mese di agosto a Dronero nel museo Sòn de Lenga, a Stroppo nel Lazzaretto di Caudano, a Celle di Macra nel Palazzo Cantunal di Castellaro e ad Acceglio nel salone comunale di Borgo Villa. Domenica 4 settembre: Incontro con Hans Clemer nell'antica parrocchiale di Elva, condotto dallo storico dell'arte Alessandro Abrate, sarà l'ultimo appuntamento della rassegna "da vedere".
La CULTURA DA TOCCARE
propone invece ad agosto, nel salone comunale di Cartignano, sette laboratori dedicati alla pittura, composizione, fotografia... tutti a scuola per produrre con le proprie mani piccoli capolavori individuali sotto la guida di maestri d'arte e non solo: le attività curate dall'associazione artistico culturale Magau prevedono venerdì 5 agosto: Laboratorio di pittura a secco, pastello e gessetto con Paola Meineri Gazzola, sabato 6 agosto: Laboratorio di pittura a tempera e colori acrilicicon Cesare Botto e il Laboratorio di scacchi con Enzo Medaglia, lunedì 8 agosto: Laboratorio di fotografia con Cornelio Cerato, giovedì 18 agosto: Laboratorio di tecnica del collage con Marina Falco e Mario Conte, venerdì 26 agosto: Laboratorio di pittura ad acquarello con Luigi Sostegni ed, infine, domenica 28 agosto: Laboratorio di fotografia artistica con Marco Brillante.
Il programma delle manifestazioni "La cultura a cinque sensi" sono consultabili al sito della Comunità montana valli Grana e Maira o si possono richiedere all'ufficio Iat Valli Grana e Maira a Dronero tel 0171 917080, presso l'ufficio turistico Beico nel Filatoio di Caraglio e presso la sede di Espaci Occitan a Dronero tel 0171 904075,
