Stessa dignità grafica dell'iscrizione in italiano e sardo
La Giunta della Regione autonoma di Sardegna con delibera n. 28/02 del 26.06.2012 ha stabilito l'utilizzo del bilinguismo nello stemma regionale, concesso con D.P.R. del 5 luglio del 1952 e caratterizzato dalla presenza dei Quattro Mori bendati, simbolo condiviso di appartenenza del popolo sardo e dell'istituzione che lo rappresenta.
Già dal 2005, per rendere più efficace la comunicazione degli atti ufficiali fu avviato un processo di ridefinizione dell'identità visiva compreso l'uso dello stemma (deliberazione n. 13/17 del 24.03.2009); tale atto fissava le regole di utilizzo per il portale istituzionale dell'Amministrazione, i siti tematici e/o speciali, nella posta elettronica ed in tutte le produzioni grafiche che contraddistinguono le attività di comunicazione istituzionale regionale, compresa la partecipazione della Regione Autonoma della Sardegna a fiere, rassegne, convegni, mostre a livello nazionale ed internazionale. Ora, per valorizzare la lingua che costituisce identità storica dell'isola ed in applicazione delle legge regionale n. 26/1997 e statale n. 482/1999, successive al D.P.R. del 5 luglio del 1952 si è approvata questa delibera atta a preservare la memoria e al contempo dare continuità al patrimonio archivistico degli atti dell'Amministrazione regionale.