Provincia Autonoma di Trento - Minoranze Linguistiche

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Minoranze linguistiche
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IV edizione del Festival des peuples minoritaires

Dal 7 al 9 settembre 2012 il capoluogo della Valle d'Aosta propone eventi di carattere culturale ed intrattenimento legati al mondo delle minoranze linguistiche

Festival des peuples minoritaires 2012

Da alcuni anni l'Assessorato dell'istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d'Aosta organizza un evento per promuovere lingua e cultura delle minoranze linguistiche, un insieme di attività di intrattenimento quali concerti, parate musicali per le vie del centro, uno spettacolo teatrale e momenti di riflessione su tematiche legate all'attualità.
Quest'anno il Collège d'études fédéralistes propone una serie di dibattiti a Valsavarenche e una conferenza presso la sala della regione di Aosta dal tema "Les Minorités à l'âge d'internet: réseau et solidarité".
Accanto ai momenti di riflessione, il Festival riunisce gruppi musicali provenienti dall'Irlanda del Sud, dalla Louisiana e dal Friuli Venezia Giulia, ospiti d'onore di quest'anno. Venerdì si potrà ascoltare la suggestione delle tonalità dei The Clannad, una commistione tra musica folk, rock e jazz; il giorno seguente, l'esplosione di colori di C.J. Chenier & Red Hot Louisiana Band e il virtuosismo di Brice Miller and The Mahogany Brass Band riscalderanno il centro storico valdostano. A conclusione della manifestazione, un omaggio alle radici della regione ospitante. Una commedia musicale in patois Torna avouì me/ Torna con me al teatro romano valorizzerà da un lato la lingua degli avi come viva espressione del legame al passato, dall'altro diventerà un mezzo di integrazione e di avvicinamento alla tradizione ed identità valdostana.
Il Servizio per la Promozione delle minoranze linguistiche locali della Provincia autonoma di Trento sarà presente al Festival des peuples minoritaires di Aosta con uno stand espositivo allestito in Piazza Chanoux: prodotti editoriali delle minoranze linguistiche trentine quali testi, video e produzioni musicali divulgheranno i saperi e le tradizioni del gruppo cimbro, ladino e mòcheno. Si tratterà di un momento di scambio di informazioni, arricchimento culturale, ma non solo. Diventerà un luogo per stringere amicizie e relazioni condividendo opinioni di realtà minoritarie diverse grazie all'ampio programma di musica e folclore, conferenze e dibattiti.

Leggi l'articolo dal numero 115 di Nòvas d'Occitània

Rassegna stampa: La Usc di ladins (7 settembre)