Sabato 11 maggio, a Frascineto/Frasnitës (CS), un interessante convegno per commemorare il primo centenario dell’indipendenza dell’Albania (1912-2012)
Il convegno, intitolato “Il ruolo del clero italo-albanese nel processo di rinascita di una coscienza nazionale albanese nel contesto di cinque secoli di dominazione turca. Aspetti identitari, geografici, storici, politici e religiosi” è organizzato nell’ambito di una giornata densa di eventi, a festeggiamento del primo centenario dell’indipendenza dell’Albania dall’Impero Ottomano, realizzatasi nel 1912.
Frutto della collaborazione fra la Parrocchia italo-albanese e la Biblioteca Internazionale “A. Bellusci” di Frassineto, unitamente all’Eparchia di Lungro, il convegno analizza il sentimento d’appartenenza del popolo arbëreshë, l’influenza di quest’ultimo e del popolo italiano nel processo di autodeterminazione e formazione dello Stato Albanese in questi cent’anni, ma anche il rapporto con il clero e il mantenimento dei caratteri identitari etnico-religiosi delle Comunità italo-albanesi di rito bizantino.
Quando:
Sabato 11 maggio 2013, dalle ore 17.30 alle ore 20.00
Dove:
Auditorium “A. Croccia”
Scuola Media “E-Koliqi”
Frascineto/Frasnitës (CS)
Per informazioni:
Biblioteca A.Bellusci
Via Pollino 84 – Frascineto/Frasnitës
Tel. 0981 32048
Email: papas.abellusci@bibliotecabellusci.com
Sito web: www.bibliotecabellusci.com
Da sapere:
L'Arberia è la denominazione dell'insieme delle aree geografiche dell'Italia meridionale alla quale appartiene la minoranza etnico-linguistica albanese d'Italia. Essa non ha una vera e propria conformazione territoriale omogenea, e comprende comunità site in sette regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sicilia. L'estensione dell'area copre all'incirca 50 isole etno-linguistiche, che interessano tutto il sud Italia, la maggior parte di esse in zone montuose.
Tale area geografica nacque tra il XV ed il XVIII, quando si insediarono numerose comunità di profughi albanesi, dando origine a diversi paesi. Oggi, in queste comunità, si parla mantengono ancora le tradizioni, gli usi, i costumi, la fede bizantina-ortodossa e l'antica lingua albanese di ceppo indo-europeo, che maggiormente identifica la popolazione arbëreshë.
Sino al XV secolo questa denominazione era diffusa per indicare i territori dell'attuale Albania, ora chiamata dagli albanesi d'Albania Shqipëria. Se usata da persone arbëreshë può anche indicare l'Albania moderna, oppure, i territori albanofoni del Medioevo, se usato in ambito storico.