Sarà il Friuli a rappresentare l’Italia nel progetto Miles per la valorizzazione delle lingue minoritarie nell’ambito del programma Erasmus+ dell’Unione Europea
Il progetto “Miles” (Minority idioms linked for European Schools and Institutions) sarà presentato nell'ambito dell'azione 2 (Condivisione per l'innovazione e le buone pratiche) nel nuovo programma dell’Unione Europea “Erasmus+” a favore dell’istruzione, della formazione, dei giovani e dello sport, e vedrà lavorare fianco a fianco il Friuli, la Galizia spagnola e l’Istria croata. Obiettivo dei partner sarà quello di migliorare l'offerta educativa finalizzata alla promozione e valorizzazione delle lingue minoritarie (rispettivamente del friulano, del gallego e dell’italiano), attraverso il confronto e la creazione di strumenti e metodi d'insegnamento condivisi.
Lead partner del progetto sarà l’Arlef, l’Agenzia Regionale per la lingua friulana, ma è prevista la partecipazione di vari enti e organismi in rappresentanza delle tre regioni coinvolte. Per il Friuli, oltre all’Arlef, è entrata a far parte del progetto la Provincia di Udine e vi saranno anche l’Istituto Comprensivo e il Comune di Codroipo, mentre per la Galizia parteciperanno la Regione, con l’Assessorato Cultura, Istruzione e Ordinamento Universitario, le scuole Ies Salvaterra de Miño e Cep Carlo Casares e la Fundaciòn Rosalía De Castro; la Croazia infine, sarà rappresentata dall’Unione Italiana di Fiume e dalla scuola elementare “Bernardo Benussi” di Rovigno.
Nei tre anni della sua durata saranno numerose le azioni e gli scambi di attività tra i docenti dei tre paesi partner e tra gli studenti affinché, soprattutto quest’ultimi, imparino a proteggere, preservare e promuovere la loro eredità culturale all’interno del quadro di riferimento europeo, sviluppando alcune competenze chiave tra cui, al primo posto, comunicare nella propria madre lingua, nelle lingue straniere e nelle lingue minoritarie.
Nella definizione di nuovi moduli formativi, sarà senz’altro presa in considerazione l’esperienza del progetto Clil già testato con successo in diverse scuole della provincia di Udine che prevede l’utilizzo del friulano quale lingua veicolare per l’insegnamento delle materie curriculari.
E’ inoltre prevista la realizzazione di un centro di ricerca per la raccolta e lo scambio dei materiali per la formazione dei docenti e la stesura di un regolamento per la certificazione delle competenze dei docenti di lingua comunitaria.
Il progetto recepisce la European Charter for Regional or Minority Languages del Consiglio d'Europa, aperta alla firma il 5 novembre 1992 a Strasburgo, per la tutela delle lingue regionali o minoritarie nella dimensione europea più ampia e la promozione dell'uso di queste lingue nella vita pubblica e privata.
Per informazioni:
ARLeF
Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane
Via della Prefettura 13 - 33100 Udine
Tel. 0432 555812
E-mail: arlef@regione.fvg.it