Provincia Autonoma di Trento - Minoranze Linguistiche

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Minoranze linguistiche
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Parole che scaturiscono dal cuore

Sabato 31 agosto una giornata imperniata sulle lingue e letterature regionali al festival della montagna Tra le rocce e il cielo di Vallarsa per il convegno "Le parole del cuore. Lingua e appartenenza nelle letterature delle minoranze"


Qual è il legame che congiunge gli oggetti della vita quotidiana alle parole e quale suono viene percepito passando tramite la madrelingua? Cosa significa scrivere in un'idioma parlato da poche centinaia di persone che sta scomparendo e che muta spostandosi da una vallata all'altra? A questi interrogativi cercano di rispondere autorevoli voci della scrittura in lingua madre nel corso di Tra le rocce e il cielo, il festival della montagna che si tiene dal 29 agosto al 1 settembre a Vallarsa.
Ricco e appassionante il programma del convegno di sabato 31 agosto "Le parole del cuore. Lingua e appartenenza nelle letterature delle minoranze":

dalle ore 9:00 alle ore 12:00, nella sala dell'ex scuola di Obra:

  • Rut Bernardi, Libera Università di Bolzano
    Perle della letteratura ladina - basta cercarle.
    La letteratura ladina delle 5 valli dolomitiche Gardena, Badia con Mareo, Fassa, Livinallongo e Ampezzo attorno Mëisules/il Gruppo del Sella è nata 200 anni fa. Attorno il 1900 si assiste alla presa di coscienza ladina e un incremento di testi letterari, interrotto bruscamente dalla prima guerra mondiale. I testi vengono pubblicati dapprima in giornali e calendari e, a partire dagli anni '70, escono canzonieri di singoli autori. Da 20 anni singole opere possono confrontarsi senza esitare con quelle, per così dire, delle "grandi lingue".
  • Ermenegildo Bidese, Università di Trento
    Essere il territorio: letteratura di minoranza e territorializzazione.
    Un'indagine sulla relazione di mutua dipendenza tra lo scrivere una lingua di minoranza e il suo territorio, partendo da un paradosso fondamentale riguardante le nostre piccole lingue minoritarie: esse, infatti, da una parte sono caratterizzate dalla mancanza di un territorio nazionale come, invece, le lingue ufficiali; dall'altra sono costitutivamente radicate nel loro territorio d'uso. La tesi che intendo esporre, partendo dall'esempio del cimbro, è che proprio la letteratura di minoranza, nelle sue svariate forme, anche quella della traduzione, rappresenta una forma di (ri-)territorializzazione diversa da quella delle lingue ufficiali. In questo modo, lo scrivere in lingua di minoranza è una forma di contrasto alle diverse 's-territorializzazioni' che, esemplarmente, proprio le piccole lingue e le loro comunità, hanno subito negli ultimi decenni.
  • Fabio Chiocchetti, Istitut Cultural Ladin Majon di Fascegn
    L'eterno dilemma: scrivere per pochi, o per qualcuno in più?
    Per quanto ben radicata nella sfera emotiva, la scelta di usare una "lingua di minoranza" nella produzione letteraria si scontra necessariamente con i limiti oggettivi della lingua (specie se in via di elaborazione) e con un numero ristretto di potenziali lettori.
  • Giacomo Lombardo, sindaco di Ostana
    Premio Ostana, scritture in lingua madre.
    Le lingue sono un elemento importante del patrimonio immateriale dell'umanità. Mentre per altri temi si è sviluppato nel mondo una nuova sensibilità, questo non è avvenuto per il tema della diversità linguistica, che continua ad essere percepita più come un ostacolo che come un'opportunità per lo sviluppo dell'individuo. Il Premio Ostana è un sassolino gettato nello stagno per far nascere una riflessione in merito a questo tema.
  • Vito Massalongo, associazione culturale Curatorium Cimbricum Veronense
    LE PAROLE DEL CUORE, LE PAROLE DELLA MENTE, LE PAROLE DELLA TERRA: dalla lingua scomparsa degli avi alla lingua del quotidiano.
    L'impegno del Curatorium per la salvaguardia di una lingua considerata minore. Circa 40 anni fa nasceva la nostra associazione con lo scopo di recuperare i resti della lingua cimbra degli antichi 13 comuni della Lessinia. Da quei primi sforzi contro la mentalità corrente che riteneva la lingua dei Cimbri come un retaggio da nascondere e un marchio d'infamia ( chi la parlava era considerato uno zoticone ignorante...) alla consapevolezza che la lingua degli antichi boscaioli è una ricchezza ed un valore linguistico e culturale, un messaggio di diversità e non di appiattimento.
  • Daniela Templari, premio Mendranzes-n-Poejia
    Un concorso per: unire, crescere, tutelare, condividere.
    La storia, lo sviluppo e le finalità di un concorso di poesia e prosa in lingua minoritaria.
  • Leo Toller, Bersntoler Kulturinstitut
  • Roland Verra, Istitut Ladin Micurà de Rü
    Letteratura ladina: problemi ed opportunità
    Come gran parte delle letterature in lingua minoritaria, quella ladina deve confrontarsi con una serie non indifferente di problemi anche gravi: varietà vallive differenti, esiguo numero di fruitori, frammentazione del panorama editoriale, insufficiente strutturazione della scena culturale locale, marginalizzazione ecc. Dall' altro lato si è potuto assistere ad una notevole evoluzione negli ultimi decenni, dalla letteratura del passato, della tradizione e del rimpianto verso una letteratura aperta alle grandi problematiche umane universali. Saper sfruttare le opportunità di una situazione particolare e di un dialogo plurilingue ed interculturale diventa la sfida decisiva della letteratura ladina nell' era della globalizzazione.

dalle ore 14:00 alle ore 16:30 presso l'Hotel Genzianella:

  • Le parole del cuore. Esperienze di scrittura in lingua madre, letture di opere coordinate da Andrea Nicolussi Golo
    - Fabio Chiocchetti, Giovanni Troiano e Andrea Oxilia, Bruno Corradi e Olga Cossaro, Rut Bernardi e Hugo-Daniel Stoffella

La sera, concerto musicale gratuito con le sonorità occitane del gruppo Lou Dalfin al tendone di Riva di Vallarsa a aprtire dalle ore 21:00.

Dove:
Vallarsa (TN)
Sala ex-scuola Obra di Vallarsa

Quando:
sabato 31 agosto 2013

Per informazioni:
Associazione Culturale Tra le Rocce e il Cielo
Frazione Zendri 16
38060 Vallarsa (TN)
Tel. 392 2272326
E-mail: tralerocceeilcielo@gmail.com
Sito web: www.tralerocceeilcielo.it