Provincia Autonoma di Trento - Minoranze Linguistiche

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Minoranze linguistiche
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Carta europea delle lingue regionali o minoritarie

Giovedì 20 febbraio a Roma per discutere e valutare la posizione dell'Italia nei confronti della ratifica della Carta europea, a 20 anni dalla sua sottoscrizione

Convegno "L'Italia e la ratifica della Carta Europea delle Lingue Regionali o Minoritarie, 20 anni di attesa. E' il momento della svolta?"

Il 1° marzo 1998 entrava in vigore la Carta europea delle lingue regionali o minoritarie (ECRML) che diventava, a livello mondiale, l'unico strumento giuridicamente vincolante dedicato alla tutela e alla promozione delle lingue utilizzate da minoranze tradizionali.
In oltre 20 anni di attività questa convenzione ha contribuito allo sviluppo delle politiche, delle norme e delle pratiche in materia di lingue minoritarie, consentendo e incoraggiando l'uso di lingue regionali o minoritarie in tutti i settori della vita pubblica, dall'istruzione, i media, la cultura fino alla pubblica amministrazione, i tribunali e le attività economiche.
Ma sono ancora molte le situazioni critiche da affrontare, prime fra tutte quelle di Paesi che ancora non hanno ratificato la Carta, come Italia, Francia e Grecia; ma anche gli inevitabili impatti negativi e le correlate difficoltà che nascono dalla lentezza e “fatica”, ancorchè non rifiuto, con cui gli Stati coinvolti presentano i loro report triennali o non attuano pienamente i contenuti della Carta.
L'Italia, va ricordato, ha sottoscritto la Carta il 27 giugno 2000 ma non l'ha mai ratificata e per questo è già stata richiamata dal Consiglio d'Europa.
A vent'anni dalla sua sottoscrizione ed in occasione della Giornata Internazionale della Lingua Madre, la senatrice Elena Testor, "Procuradora" della comunità ladina della Valle di Fassa, ha sostenuto l'organizzazione di un convegno sul tema dal titolo "L'Italia e la ratifica della Carta Europea delle Lingue Regionali o Minoritarie, 20 anni di attesa. E' il momento della svolta?" al quale parteciperanno, oltre alle rappresentanze istituzionali e politiche, esperti tecnico-scientifici delle minoranze linguistiche storiche riconosciute nel nostro Paese.
L'accesso all'incontro è consentito solo previa prenotazione entro e non oltre il 18 febbraio p.v. e fino al raggiungimento della capienza massima.

 

Quando:
Giovedì 20 febbraio 2020, ore 14.00

Dove:
Sala degli Atti Parlamentari
Biblioteca del Sentato "Giovanni Spadolini"
Piazza della Minerva 38 - Roma

Per informazioni e prenotazioni:
Segreteria sen.ce Elena Testor
Tel. +39 06 67063287
E-mail: elena.testor@senato.it

Da sapere:
La Carta europea per le lingue regionali o minoritarie è una convenzione per la protezione e la promozione delle lingue regionali o minoritarie storiche redatta a Strasburgo il 5 novembre 1992. Un comitato di esperti indipendenti ne controlla l'attuazione negli Stati che vi hanno aderito e redige regolarmente dei rapporti contenenti delle raccomandazioni rivolte alle autorità di competenza.
Al seguente link è possibile visionare una lista dei Paesi membri del Consiglio d’Europa che hanno firmato o ratificato la Carta: https://www.coe.int/it/web/conventions/full-list