Provincia Autonoma di Trento - Minoranze Linguistiche

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Minoranze linguistiche
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Minoranze linguistiche in Trentino

Il Presidente del Consiglio provinciale ha nominato i componenti dell’Autorità di garanzia e tutela delle minoranze linguistiche storiche


Il cimbro Matteo Nicolussi Castellan, la mochena Chiara Pallaoro e la ladina Katia Vasselai formeranno per i prossimi 7 anni l’Autorità per le minoranze linguistiche, organismo di garanzia e tutela incardinato presso il Consiglio provinciale.

A nominare la terna è stato il presidente Walter Kaswalder, che il 10 maggio – alla scadenza del precedente settennato – ha provveduto con proprio decreto, dopo che in aula consiliare il 20 aprile scorso non era stato raggiunto il prescritto quorum dei due terzi per la valida nomina della terna.

Spetta infatti in prima istanza al Consiglio scegliere i tre componenti dell’Autorità, ma negli ultimi due mesi è emersa l'impraticabilità del necessario accordo tra maggioranza e opposizione. Nell'individuazione dei nominativi, il presidente Kaswalder si è dichiaratamente ispirato ai criteri dettati anche dalla Conferenza dei capigruppo consiliari, ossia il coinvolgimento e l'ascolto diretto dei tre territori interessati e delle loro espressioni istituzionali. ​​

L'Autorità è un organismo autonomo e indipendente la cui istituzione è prevista dalla legge provinciale sulle minoranze linguistiche (art. 10 della L.P. 19 giugno 2008, n. 6) con competenze di vigilanza, ispezione, consultazione e osservazione in materia di tutela e promozione delle minoranze linguistiche locali. (Fonte: Ufficio stampa del Consiglio della Provincia autonoma di Trento)