Prosegue il progetto sulle minoranze linguistiche storiche dell’Italia curato dall’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia: a Roma il 10 febbraio incontriamo il popolo sardo
In Italia sono riconosciute dodici Minoranze Linguistiche Storiche, ovvero culture di lingua non italiana che, nel corso della storia, si sono variamente insediate e integrate sul territorio nazionale, fino a diventare una parte essenziale della nostra complessiva identità di italiani.
Il progetto Gli Italiani dell'Altrove vuole contribuire a mettere in luce la realtà storica e contemporanea delle Minoranze Linguistiche d'Italia, con il loro patrimonio culturale immateriale. In particolare intende richiamare l'esperienza storica condivisa di accoglienza e integrazione, ma anche di conservazione dell'identità, senza dimenticare l'attualità del tema dell'immigrazione nel nostro Paese; un progetto che testimonia la particolare attenzione che il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo attraverso le sue strutture specialistiche, l'Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia con il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari, dedica alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale immateriale.
Molte di queste Minoranze intrattengono ancora oggi legami fortissimi con i loro luoghi di origine, a partire dalla lingua vi è una significativa continuità storica di riferimenti culturali, in qualche caso agevolati anche dalla vicinanza geografica.
Iniziato con gli italo-albanesi Arbëreshë nel 2012 per il centenario dell'indipendenza albanese, il progetto prosegue nel 2013 con i Croati del Molise, salutando l'ingresso della Croazia nell’Unione Europea, poi con gli Occitani e infine nel 2015 con Sloveni, Friulani e Greci di Puglia e Calabria.
Nel 2017 il progetto continua con Sardi, Francoprovenzali della Valle d’Aosta (10 marzo) e Ladini (18 marzo).
Per presentare i Sardi è stato chiamato il Circolo Culturale sardo Su Nuraghe di Biella che nell’evento romano ha coinvolto i Circoli di Roma e di Ostia, attraverso la FASI, la Federazione delle Associazioni Sarde in Italia.
Durante la giornata di studi, saranno ricordati gli antropologi Giulio Angioni e Clara Gallini, scomparsi a gennaio.
Quando:
Venerdì 10 febbraio 2017, ore 10.00
Dove:
Museo delle Civiltà — Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari
Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia
Sala Conferenze “Diego Carpitella”
Piazza Guglielmo Marconi 8 - Roma
Per informazioni:
Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia
Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari
Piazza Guglielmo Marconi 8/10 – Roma EUR
Tel. +39 06 5926148 - 06 5910709
E-mail: ic-d@beniculturali.it
Sito web: www.idea.mat.beniculturali.it